Fattura elettronica, esonero medici e farmacie per il 2019

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Fattura elettronica, esonero medici e farmacie per il 2019

Fattura elettronica, esonero per medici e farmacie per i dati inviati al Sistema TS nel 2019. Resta tuttavia l’obbligo di ricezione. Ecco le novità introdotte dal Decreto Fiscale n. 119/2018.

Esonero per medici e farmacie dall’obbligo di fattura elettronica: saranno esclusi dall’emissione i soggetti che già inviano i dati al sistema TS, ma solo per il 2019.

La novità è stata introdotta dal Senato in sede di esame degli emendamenti al Decreto Fiscale n. 119/2019 e l’esonero si estende anche alle associazioni sportive dilettantistiche fino a 65.000 euro di fatturato.

Medici e farmacie già trasmettono i dati delle operazioni effettuate mediante il sistema TS ed è per questo che l’estensione a questi soggetti dell’esenzionedall’obbligo di fatturazione elettronica risulta meno critica di una proroga per tutti.

È questa una delle vie legislative percorse per superare i problemi sulla privacy segnalati dall’Autorità Garante: l’esonero dalla fatturazione elettronica sarà tuttavia limitato e non riguarda il ciclo passivo.

Resta quindi l’obbligo di ricezione delle fatture elettroniche, mentre a partire dal 2020 anche quello di emissione.

Alla base della scelta del Governo di non prorogare l’avvio dell’obbligo di fatturazione elettronica previsto con decorrenza dal 1° gennaio 2019 vi sono ragioni di gettito fiscale: ad ormai un mese dall’avvio della misura è difficile reperire i 2 miliardi di maggiori entrate da lotta all’evasione messi a bilancio dallo scorso Esecutivo.

Fattura elettronica, esonero medici e farmacie per il 2019

Inserire medici e farmacisti tra i soggetti esonerati dall’obbligo di emissione della fattura elettronica consente al Governo di raggiungere due diverse finalità: da un lato quella di risolvere, seppur in parte, il problema legato al trattamento dei dati sensibili e, parallelamente, quello di evitare la duplicazione degli adempimenti.