Riapertura: Protocolli e Sanificazioni

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Riapertura: Protocolli e Sanificazioni

In accordo con il Governo il 14 marzo sindacati e imprese hanno firmato un protocollo per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da nuovo coronavirus e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro.
Il protocollo è stato integrato il 24 aprile ed è inserito come allegato 6 nel DPCM 26 aprile 2020.

 

Ecco in sintesi le principali raccomandazioni per imprese e lavoratori:

 

Cerchiamo di fare chiarezza. Il protocollo è un documento che può agevolare l’azienda nel rispettare tutte quelle che sono le norme e le raccomandazioni che fino ad oggi  Governo Regioni e Comuni hanno emanato al fine di evitare il contagio da COVID 19. E’ chiaro come queste norme sono rivolte a tutte le attività che riprenderanno a breve e per quelle che hanno ripreso la propria attività da poco.

La premessa è che si parta dal presupposto che le aziende siano a norma con quanto previsto dal T.U. in materia di Sicurezza ove sia obbligatorio. Il Dlgs 81/08 si applica a tutte quelle aziende nelle quali è possibile identificare un datore di lavoro e a quindi la presenza di un dipendente. Quindi non importa la natura giuridica ma l’organigramma aziendale.

Il protocollo è un documento atto a far comprende alle aziende quali sono i comportamenti da tenere lui stesso ed eventuali dipendenti  all’interno della propria attività cercando ad esempio con le prenotazioni, di evitare file alle’esterno; Nello stesso tempo serve a far comprendere al cliente quali le regole da rispettare.

Questo documento, check list cartelli o altro ancora può essere anche redatto dallo stesso titolare dell’impresa e solo se lo rende necessario potrà decidere di avvalersi della collaborazione di tecnici della sicurezza al fine di redigere tale documentazione.

Ci sentiamo di diffidare da chi per fare business terrorizza clienti prospettando costi che neanche in una situazione normale sarebbero tali da giustificare l’attività richiesta, e invitiamo le associazioni di categoria a cercare di stare più vicino alle aziende consigliando per il loro bene e non per quello dell’associazione. Lo stesso appello mi sento di farlo a tutti i  colleghi RSPP formatori o società di sicurezza!!!!

 

Per quanto riguarda la sanificazione anche qui sono state pubblicate delle linee guida che potrebbero aiutare la piccola impresa, che non potrebbe sostenere costi esosi, ad organizzarsi da se utilizzando i giusti prodotti. Si raccomanda nei posti di maggiore afflusso una sanificazione più accurata e magari se opportuno  rivolgersi ad una ditta del settore